Seminario Eugenio Gaburri

di Mennella Stefano – 24/10/2011

Seminario del 7 Ottobre 2011 con Eugenio Gaburri

Seminario del 7 Ottobre 2011 con Eugenio Gaburri Si è tenuto, il 7 Ottobre 2011, presso la sede della Scuola di Psicoterapia della COIRAG di Genova, un incontro a carattere seminariale con Eugenio Gaburri, prima iniziativa dell’ACANTO dopo la scomparsa del nostro socio e amico Roberto Ghirardelli. In apertura, il presidente dell’Acanto R. Peraldo ha ricordato la figura del caro collega ed ha brevemente ripreso alcuni aspetti dell’attività e degli interessi scientifici del dr. Ghirardelli; ha preannunciato che Acanto si farà promotrice di una intera giornata, certamente entro la fine dell’anno in corso, interamente dedicata al ricordo del dr. Ghirardelli e della lunga e appassionata carriera professionale, per una grande parte caratterizzata dall’interesse per i gruppi e dalla pratica terapeutica e di formazione con gruppi. Il Presidente ha poi introdotto il seminario e l’ospite della giornata, il dr. E. Gaburri, psichiatra, psicoanalista con funzioni di training della Società Psicoanalitica Italiana, membro dell’IPA ed esperto sia di trattamenti con pazienti gravi, sia di gruppi; l’interesse per i gruppi all’interno del filone teorico che prende le mosse da Bion, integrato con la teoria del campo è sempre stato il terreno sul quale si è mosso e che ha sviluppato il dr. Gaburri (è autore di interessanti articoli sul tema del campo gruppale, ancora di molti anni fa e di libri sull’argomento). L’articolazione del programma ha previsto una prima parte, al mattino, di discussione su materiale clinico relativo a sedute di psicoterapia con pazienti gravi, di un gruppo che viene tenuto in un Centro di Salute Mentale Genovese; la Dr.ssa Strata, conduttrice del gruppo, ha fornito ai partecipanti al seminario il resoconto scritto del materiale clinico di due sedute, materiale sul quale si è poi sviluppata la discussione. Gli interventi, erano presenti una cinquantina di partecipanti, sono stati puntuali e interessati ed hanno offerto al dr. Gaburri significativi elementi di riflessione ed hanno stimolato un pensiero di gruppo vivo e fecondo e un lavoro che si è protratto per tutta la mattina. Il pomeriggio il dr. Gaburri ha presentato una relazione dal titolo ‘L’angoscia di morte dal punto di vista del gruppò; la scelta espositiva del relatore è stata di presentare il suo pensiero sul tema seguendo un percorso che, partendo da riferimenti teorici attinti in modo diretto dal testo di lavori di Freud e Bion, muoveva a momenti in modo associativo, in altri passaggi con suggestivi contributi di materiale clinico. Le tappe tematiche della linea espositiva, il narcisismo, la distruttività, il significato dell’angoscia nei diversi autori e nella declinazione individuale e del gruppo hanno offerto l’occasione per momenti di approfondimento teorico e di riflessioni personali stimolanti. Le domande del pubblico che hanno seguito la ricca e lunga esposizione del relatore, hanno confermato l’interesse dell’argomento e la partecipazione non solo intellettuale, ma anche affettiva e coinvolta, ai temi della giornata.