Giornata con Marco Longo

di Gallo Bianca – 30/05/2012

Il Giorno sabato 19 maggio 2012, presso La Sede di Genova della Scuola di Psicoterapia Coirag il dottor Marco Longo ha tenuto un seminario teorico-esperienziale dal titolo ‘La coscienza del rischio, la prevenzione, l’intervento di psicoemergenza in caso di catastrofe naturalè

nLa coscienza del rischio, la prevenzione, l’intervento di psicoemergenza in caso di catastrofe naturale. In questo incontro il dottor Longo ha mostrato come per lo psicologo o lo psicoterapeuta che voglia intervenire in una situazione di emergenza come quella causata dal terremoto dell’Aquila sia necessario un approccio molto più complesso di quello che noi tutti tendiamo a immaginare. Si tratta infatti di intervenire in una situazione che genera traumi a più livelli, a livello delle relazioni gruppali, della struttura sociale, delle fantasmatiche individuali e di gruppo. Gli interventi si devono svolgere sia sul piano della realtà che su quello dei vissuti, in una tensione che si sviluppa tra le conoscenze professionali e la capacità di comprendere empaticamente momento per momento il bisogno dell’individuo e le sue relazioni con gli altri. Abbiamo apprezzato in Marco Longo l’essere relatore coinvolgente e appassionante (con un’apertura teorica a temi non strettamente legati alla sua professionalità), ed anche il suo essere conduttore di gruppo capace di modulare i propri interventi tra astinenza, condivisione e stimolo. Il caso ha voluto che il giorno successivo a questo incontro un terremoto devastasse il territorio emiliano. Così com’era stato all’Aquila, Marco Longo si trova ora in prima linea nel sostegno psicologico alle popolazioni, e gli è stato perciò affidato dall’Esecutivo della Società Psicoanalitica Italiana il ruolo di Coordinatore di ogni iniziativa di area SPI relativa agli interventi in situazioni di crisi, per l’emergenza postsismica attuale e per il prossimo futuro. Di questi interventi viene data costantemete relazione attraverso i social network. Di seguito riportiamo un breve schema che egli stesso ha proposto alle persone che chiedevano di poter intervenire nelle situazioni di emergenza. 1) lo psicologo o psichiatra che desiderasi recarsi o mettersi a disposizione per operare in una situazione di catastrofe naturale o grave incidente, che coinvolgano una più o meno vasta popolazione, deve avere una adeguata e specifica formazione e fare parte di una associazione di psicoemergenza accreditata presso la Protezione Civile e da essa chiamata ad intervenire in uno specifico contesto 2) tale formazione comprende (come minimo):  – una preventiva adeguata analisi delle motivazioni che spingono ad intervenire in situazioni critiche – la capacità di saper proteggere prima di tutto se stessi, senza mettersi inutilmente a rischio – la capacità di saper mantenere la calma e l’attenzione anche in situazioni altamente critiche – la capacità di gestire le emozioni e favorire in sé e negli altri il recupero dallo stress derivato da una situazione traumatica – la capacità di ascoltare e sintonizzarsi con gli altri e con il contesto culturale locale – la capacità di collaborazione senza sovrapposizione o conflitto con altri operatori che hanno ruoli e competenze specifiche – la capacità di mantenere ed utilizzare un “setting interno” che permette di intervenire adeguatamente su singole persone ma anche e soprattutto di attivare e gestire situazioni di gruppalità e comunità.

Marco Longo è : Psicoanalista SPI (Soc. Psicoanalitica Italiana), VicePresidente COIRAG (Conf. Org. Ital. Ricerca Analisi di Gruppo), Segretario SISST (Soc. It. Studio Stress Postraumatico), Cofondatore e Segretario SIPTech (Soc. It. PsicoTecnologie), Fondatore e Direttore di Psychomedia.it (Testata Online Registrata), Editor di psicoemergenza.ning.com e coirag.ning.com